
La pedagogia dipende strettamente dallo sviluppo scientifico e tecnologico: infatti, le materie si aggiornano e variano le metodologie didattiche. La conoscenza del cervello è sempre migliore e si ha la consapevolezza che è suddiviso in reti neurali. Queste ultime rimandano ad un pensiero che interconnette e fanno quindi pensare ad un nuovo modello di insegnamento, basato su un apprendimento circolare e multireferenziale. Questo metodo prevede la pluridisciplinarità e la interdisciplinarità (interconnessione tra le materie): ci sarà quindi una comunicazione tra i diversi campi di conoscenza. Questo modello è detto "modello ecologico", sarà organizzato in modo che ci siano delle reti concettuali, che favoriranno una conoscenza multidirezionale (con molte diramazioni) e si instaurerà un rapporto tra le parti che costituiscono l'insieme.